Tra i bonus disponibili per le nostre case, senza dubbio non si può non citare il bonus facciate, istituito nel 2019 per la riqualificazione delle facciate degli edifici storici ha, nel corso del tempo, preso sempre più piede nelle nostre citta.
Vediamo insieme le caratteristiche di questo interessante bonus:
Ideato nel 2019 ed istituito nel 2020 il bonus per interventi finalizzati al recupero o al restauro della facciata esterna degli edifici esistenti è stato prorogato anche per il 2021 e probabilmente per il 2022.
L’agevolazione consiste in una detrazione di imposta, pari al 90% delle spese documentate, sostenute dunque negli anni 2020 e 2021 (e forse 2022).
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo a partire dall’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
Elemento molto importante per il bonus facciate è che non sono previsti limiti di spesa.
Come vale per altri bonus, in alternativa alla fruizione diretta della detrazione, il contribuente che sostiene le spese può ottenere uno sconto in fattura o cedere il credito corrispondente alla detrazione spettante.
La procedura per una delle due scelte è quella precisata anche dal vademecum dell'Agenzia delle entrate, che prevede che venga comunicata la modalità di cui si vuole usufruire, all Agenzia delle entrate, entro il 16 marzo del mese successivo a quello in cui si sono sostenute le spese.
La guida ricorda che tutti i beneficiari della detrazione possono richiedere lo sconto in fattura o la cessione del credito, compresi coloro che, concretamente, non potrebbero fruirne in quanto non sono tenuti al versamento dell’imposta.
Se, capitasse di dover usufruire di più bonus, è possibile anche cumulare i diversi bonus, a seconda della misura di cui si vuole usufruire.
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