Conto termico 3.0 rientrano anche gli infissi
- Elisa Prete
- 1 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Da giorni si sta parlando del nuovo conto termico che partirà il 25 dicembre 2025 e che considera tra le spese ammissibili anche la sostituzione degli infissi vecchi con nuovi a risparmio energetico.
Vediamo meglio in dettaglio in cosa consiste e chi può usufruirne.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Conto Termico 3.0, che entrerà ufficialmente in vigore il 25 dicembre 2025. Questo incentivo è pensato per sostenere interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica e a promuovere la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
I principali destinatari del provvedimento sono le Pubbliche Amministrazioni, ma una parte dei fondi è destinata anche a imprese e privati, seppur con significative restrizioni.
Tra le novità più rilevanti c’è l’inclusione degli infissi e serramenti tra gli interventi agevolabili, rendendo il Conto Termico un'alternativa ai tradizionali bonus per la sostituzione di finestre e porte in ottica di risparmio energetico.
Attenzione: non tutti potranno accedere a questa misura. Al momento, sembra che la sostituzione di infissi e serramenti tramite il Conto Termico 3.0 sia riservata solo a enti pubblici e a un numero limitato di soggetti privati, esclusivamente per edifici non residenziali destinati ad attività del settore terziario.
Il fondo annuale disponibile è di 900 milioni di euro, di cui 400 riservati alle Pubbliche Amministrazioni e 500 per i privati. Gli incentivi possono coprire fino al 65% delle spese sostenute, a seconda del tipo di intervento e del beneficiario.
Conto Termico 3.0: cosa cambia davvero
Il nuovo decreto sul Conto Termico 3.0 introduce importanti novità, tra cui un incentivo medio pari al 65% delle spese ammissibili, che può arrivare fino al 100% per interventi su edifici pubblici situati in comuni con meno di 15.000 abitanti, oltre che per scuole, ospedali e strutture sanitarie pubbliche.
Una delle novità più rilevanti riguarda l’ampliamento dei beneficiari, che ora include non solo la Pubblica Amministrazione, ma anche enti del Terzo Settore e alcuni soggetti privati.
Gli incentivi potranno essere richiesti anche attraverso le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e progetti di autoconsumo collettivo.
Il portale online del GSE verrà aggiornato a breve per permettere la presentazione delle domande. Saranno ammessi anche interventi come:
la sostituzione di infissi e serramenti
l’installazione di schermature solari,
pompe di calore,
sistemi ibridi
e solare termico.
Quali lavori si possono fare con il Conto Termico 3.0
Il Conto Termico 3.0 supporta diversi interventi per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Ecco i principali:
Coibentazione dell’edificio (ad esempio con cappotto termico o sostituzione di finestre)
Sistemi di domotica per la gestione dell’energia
Colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici
Impianti fotovoltaici con accumulo
Inoltre, sono incentivati interventi legati alla produzione di energia termica, come:
Sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento
Installazione di impianti solari termici
⚠️ Attenzione: Anche se il Conto Termico può sembrare simile all’Ecobonus, ci sono differenze sostanziali. Per gli edifici residenziali privati, solo gli impianti legati alle energie rinnovabili possono accedere all’incentivo. La misura, infatti, resta principalmente rivolta a PA e settore terziario, ora equiparati.
Infissi e serramenti sono inclusi? Sì, ma non per tutti
Nel nuovo Conto Termico, infissi e serramenti rientrano tra gli interventi ammessi come parte del miglioramento dell’involucro edilizio. Tuttavia, non saranno accessibili ai privati cittadini, ma riservati a enti pubblici e soggetti del terziario, e solo per edifici non residenziali.
Conto Termico 3.0: accesso semplificato
Un’altra novità importante riguarda le procedure di accesso semplificate. Il GSE ha pubblicato un documento che chiarisce:
Chi può richiedere l’incentivo
Quali interventi sono ammessi
Come avviene la valutazione da parte del GSE
Modalità di presentazione della domanda
Come vengono calcolati e pagati gli incentivi
Come gestire modifiche agli impianti già incentivati
Controlli e ispezioni previsti
Il Conto Termico 3.0 è già attivo?
No, il nuovo Conto Termico non è ancora operativo. Secondo quanto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sarà attivo dal 25 dicembre 2025.
Cosa conviene per la sostituzione di porte e finestre
Anche se il Conto Termico 3.0 include infissi e serramenti, l’accesso è molto limitato, sia in termini di fondi disponibili che di soggetti ammessi.
Se stai pensando di sostituire gli infissi di casa, conviene orientarsi sui bonus attualmente attivi, che fino a fine anno consentono una detrazione del 50% per interventi sulla prima casa, senza necessità di ristrutturazione.

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